Da Zenone a Cantor
"Con la mia prima pubblicazione "Nuovo Calcolo Senza Limiti" ho presentato un nuovo metodo per evitare alla radice il problema degli infinitesimi nel calcolo infinitesimale di Newton e Leibniz. Lo studio si conclude accennando alle funzioni mostruose presentate da Weierstrass che, con i problemi del continuo e le nascita delle geometrie non-euclidee, hanno provocato la nota "Crisi delle Fondamenta" di fine Ottocento. Inoltre nei successivi "Tre articoli per un mistero" e "L'insostenibile leggerezza assiomatica" propongo una dimostrazione del quinto postulato di Euclide, nonché la sua equivalenza con il teorema dell'attraversamento e l'assioma di Pasch che ne deriva. Occorreva quindi approfondirne i legami contraddittori con le geometrie non-euclidee. Da queste premesse è nata una serie di studi, che qui presento, sugli affascinanti e fondamentali temi del continuo e dell'infinito, che vanno appunto "da Zenone a Cantor". Quindi la confutazione dei paradossi di Zenone, un'analisi critica delle origini delle geometrie non-euclidee e studi su un tentativo di fondare una geometria senza punti, sul metodo diagonale di Cantor, sui paradossi di Vitali e di Banach-Tarski."
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