Carlo Sicola
L'amore per la montagna nasce all'Alpe Motta con don Luigi Re. A 16 anni è tra i fondatori della Scuola nazionale d'alta montagna "Parravicini" di Milano. E, giovanissimo, viene ammesso nel Club Alpino Accademico Italiano. Dopo la guerra, un erroneo intervento medico gli sconvolge l'esistenza. Un attaccamento strenuo alla vita, l'amore per la sua famiglia e la passione per la montagna lo aiutano a superare la crisi. Sposa una nipote del grande poeta Clemente Rebora, anch'ella innamorata delle montagne. Continua per tutta la vita l'impegno culturale, con gli intelligenti studi pubblicati sull'"Annuario del CAI", gli scritti di toponomastica alpina, l'impegno in "Mountain Wilderness", di cui è socio fondatore...Carlo Sicola (1919-2007) impersona a pieno la figura di un uomo totalmente affascinato dalle montagne.
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