Il diavolo, il Big Bang, e il contadino
La storia narrata in questo libro parte da molto lontano: la Genesi, per alcuni, il Big Bang, per altri. La teoria del Big Bang (secondo cui lo spazio e il tempo ebbero inizio con una grande esplosione) ritiene che l'universo sia in continua evoluzione, confermando un divenire eterno. Un concetto già appartenuto al grande filosofo greco Eraclito da Efeso, vissuto circa 2500 anni fa, al quale si attribuisce l'affermazione: "tutto muta...". Due creature infernali avendo percepito che anche il "loro" universo, l'inferno, si sta trasformando, cercano di capire cosa stia succedendo; scoprono che le autorità infernali sono a conoscenza di un processo di contrazione (decrescita) apparentemente inarrestabile, ma lo tengono segreto per non creare panico e disordine nella comunità degli inferi. I due demoni intuiscono che le cause di questa decrescita sono correlate al divenire del "nostro" universo ed ai conseguenti effetti sul genere umano. Essi prendono coscienza di esistere in quanto proiezione delle paure degli uomini, decidono pertanto di venire sulla Terra per cercare di ristabilire quei vecchi equilibri che avevano garantito, fino a quel momento, stabilità, prosperità e serenità.
Momentaneamente non ordinabile