Monodialoghi
Nella rappresentazione teatrale il monologo, ponendo lo spettatore di fronte ad un concetto espresso, lo rende non solo partecipe, ma diretto protagonista, interprete ideale di quella "voce del silenzio" contrapposta all'attore che permette la comprensione delle associazioni mentali disposte tra le parole udite. Nascono così i "Monodialoghi", quadri autentici dell'umano pensare, che esulano di fatto anche dal percorso più obbligato della loro rappresentazione teatrale e cinematografica. Essi sono fondamentalmente delle pagine scritte. La pagina scritta ha l'essenziale componente della partecipazione attiva non solo del lettore, la cui immaginazione - poiché leggere è un fatto del tutto individuale - trasforma la sua singola lettura in un evento assolutamente unico e irripetibile. Alcuni monodialoghi sono dedicati in particolare ai giovani che intendono coltivare la passione per il teatro. Sono percorsi che, protetti dalla "irrealtà" della rappresentazione, permettono loro una conoscenza approfondita anche delle esperienze più drammatiche della vita, tutelandoli così dal "rischio" di viverle realmente. Esperienza formativa senza uguali.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa