L'impresa mafiosa. Tra capitalismo violento e controllo sociale
Pochi argomenti come la mafia sollecitano la fantasia popolare. Così è anche per l'impresa mafiosa, circondata da un'aura di impenetrabilità e di fatturati leggendari. Il libro prova a inquadrarne identità e comportamenti partendo dai dati storici concreti. E delinea un'impresa che unisce a una straordinaria disponibilità di capitali l'esercizio specializzato della violenza e un fitto controllo sociale; e che brucia più ricchezza di quanta ne crei. Un'impresa che persegue insieme il potere e il profitto, ma alla fine mette il potere al primo posto. Perché è "impresa-stato", parte integrante di uno stato alternativo; e non lo scorda mai. Una discussione per molti aspetti inedita, utile a formare una cultura più consapevole su una materia che ha ormai assunto un'importanza strategica.