Carta della città di Bologna nel XVIII secolo
La grande pianta scenografica di Filippo de Gnudi del 1702, originariamente incisa su nove rami nelle dimensioni di 965 x 915 mm, è da ritenersi una delle opere più importanti per la documentazione degli antichi edifici e delle strade bolognesi. A differenza dell'originale, questa edizione disegnata da Loreno Confortini con la ricerca storica di Mario Fanti, descrive i nomi dei luoghi pubblici e religiosi raccolti ed elencati in ordine alfabetico con l'aggiunta di lettere e numeri di rimando per una più facile consultazione. Dimensioni di questa nuova edizione cm. 105 x 73.