Disperso a Cefalonia. Storia di Giovanni Gardoni che non tornò dalla guerra
L'opera ricostruisce le vicende biografiche di Giovanni Gardoni, zio dell'autrice, inserite nel contesto di una famiglia emigrata dalla provincia bresciana a Borgosesia per lavoro, passando dalla vita e cultura agricola all'ambiente operaio e industriale del primo Novecento. Giovanni Gardoni, benché più volte posto in congedo illimitato dall'esercito, viene richiamato e inviato a Cefalonia poco tempo prima dell'8 settembre 1943 e dei tragici fatti in cui caddero più di 9.000 soldati italiani; di lui non si è più saputo nulla ed è stato così annoverato tra i dispersi.
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