Antico manoscritto
Un maturo studioso, Alessandro, riceve una sera la visita del suo vecchio amico Massimo, che lo informa di essere stato abbandonato dalla moglie Clara senza un'apparente ragione. Mentre si interroga, per suo conto, sulle possibili ragioni di tale separazione, egli si sta occupando, per ragioni di lavoro, della decifrazione del manoscritto di un pressoché oscuro matematico siciliano del tardo Cinquecento. Le due vicende: quella contemporanea dei suoi due amici e, soprattutto, di Clara - che Alessandro incontrerà casualmente all'aeroporto di Fiumicino e con cui avrà un lungo colloquio - e quella remota e inopinatamente inquietante che verrà trapelando dalle righe del manoscritto, si intrecciano nella coscienza attuale di Alessandro, illuminandosi reciprocamente e ponendo, colla loro dirompente tragicità, interrogativi pesanti sul destino della nostra civiltà umana e non solo.
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