Nell'universo un'unica sostanza sotto un'unica legge. Teoria del continuo cosmico

Una “teoria del tutto” spiega tutta la fenomenologia fisica, inclusa la Gravitazione, nel rispetto assoluto dei principi di logica e causalità, applicando la Scienza delle Costruzioni al “materiale da costruzione” etere cosmico, considerato come l’unica sostanza dell’universo, sotto un’unica legge (l’equazione d’onda tridimensionale). L’etere è un mezzo solido, elastico, di elevatissime densità e rigidità, in stato di vibrazione. I corpi materiali sono tutti riducibili a vortici anticiclonici (elettroni) e ciclonici (positroni) di vibrazioni meccaniche eteree. Le forze non sono entità fisiche, ma strumenti matematici ausiliari introdotti per agevolmente interpretare l’effetto sul moto dei corpi materiali di altre entità fisiche, e precisamente dei gradienti di densità eterea. Relatività, Teoria Quantistica e Modello Standard non vengono considerati. Trattandosi di una “teoria del tutto”, se nessuno riuscirà a distruggerla, trovando anche un solo fenomeno fisico non spiegabile secondo essa, questa “Teoria del continuo cosmico” diventerà la teoria di Fisica definitiva, e la Fisica, con la decifrazione completa della struttura dell’universo e delle leggi che lo governano, ricondotte ad una sola, cesserà di essere quello che, con i suoi innumerevoli misteri irrisolti, è sempre stata finora, l’unica branca della Scienza a presentarsi come una sfinge.