Dieci
Jacob Suchard è un ricercatore del CERN, il prestigioso centro di ricerca di Ginevra. Giovane, intelligente, colto, capace e ambizioso è uno dei responsabili del costruendo nuovo acceleratore di particelle, il Large Hadron Collider. Suchard è rispettato per la sua competenza ma anche odiato e invidiato per la sua genialità e, soprattutto, per la sua determinazione che spesso sconfina nella mancanza di scrupoli. Obiettivo di Jacob è, infatti, quello di diventare il più giovane premio Nobel della storia. Nel corso di un esperimento clandestino viene investito da un potente flusso di particelle. Perde i sensi per alcuni minuti e al risveglio non dice a nessuno dell'incidente. Solo in seguito capirà che è posseduto da 10 diverse personalità, tante quanti sono i 7 peccati capitali (accidia, ira, superbia, gola, avarizia, invidia, lussuria) e le 3 virtù teologali (fede, speranza, carità). I cambiamenti sono repentini e contrastanti mettendolo in grave difficoltà con i propri colleghi e affetti più cari. A questo racconto, scorre in parallelo una vicenda completamente differente. Xavier Cortez si presenta a casa di Jules Craig dicendo di essere un vecchio amico di sua moglie Clara, morta alcuni mesi addietro, in un incidente stradale. L'uomo racconta di essere stato "socio" di Clara e di averle promesso, se lei fosse morta, di confessare tutto a Jules. Craig scopre così di aver vissuto per oltre ventanni accanto a una donna che conduceva una seconda vita...
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