Nessuno a protestare
Marina nasce in una famiglia apparentemente normale, passa attraverso gli anni '60 con tutte le caratteristiche di quel periodo, con gli incontri di una bambina infelice e curiosa. Per un involontario destino finisce in un collegio di lusso e ha tutte le avventure tristi di una vita reclusa. Cresce e diventa un'adolescente inquieta e problematica, ha un padre esagerato e una madre inconsapevole. Passa attraverso esperienze di droga, ricoveri, carcere per finire in una Comunità. Da lì ritorna nel mondo, non esattamente normale, ma ci prova e continua a provarci.