La città di Catania. Mutamenti urbanistici dopo le catastrofi del secolo XVII
Il viaggiatore, che visitava Catania ricostruita dopo le due catastrofi naturali dell'eruzione dell'Etna del 1669 e del terremoto del 1693, poteva gridare al miracolo nel costatare la magnificenza dei progetti realizzati e la celerità con cui erano stati portati a compimento. In pochi decenni una città dall'impianto urbanistico medievale, costretta a vivere all'interno delle mura e dei bastioni, si era trasformata in una città aperta, caratterizzata da strade ampie e diritte, sulle quali si affacciavano edifici maestosi, progettati e realizzati con un piano omogeneo e coerente... Il paziente ricercatore acquisisce man mano i numerosi tasselli di un mosaico che richiede di essere composto: è l'impegno che si è assunto negli ultimi decenni l'ingegnere Salvatore Calogero. I frutti delle sue ricerche sono apparsi gradualmente in saggi su riviste, in conferenze, in relazioni ai convegni. Questi studi, se a prima vista potevano sembrare frammentari, man mano che la ricerca andava avanti dimostravano di perseguire un disegno unitario. Da ciò la necessità di riunirli in volumi, divisi per temi omogenei...