Morricone western. Con CD Audio. Ediz. italiana e inglese

Il valore compositivo di Morricone, riconosciutogli dai critici e dal grande consenso di pubblico, un pubblico intergenerazionale e interclassista, è indiscutibile, quasiasi sia il genere musicale da lui praticato. Ma per ciò che riguarda il Western l'apporto del Maestro non può essere riconducibile al solo, e straordinario, lato compositivo; le sue intuizioni nuove risultarono vincenti ed il grande successo di pubblico che riscossero "Una Pistola per Ringo" ed i primi quattro film di Leone da lui sonorizzati fecero si che, nolendo o dolente, venisse riconosciuto come autore di colonne sonore e come specialista del genere western; sicuramente un'etichetta che va stretta al Maestro ma se tale genere cinematografico è stato uno dei fatti più clamorosi della cronaca cinematografica internazionale del secolo scorso, una grossa fetta del merito è da ricondurre a lui. Lo Spaghetti western risulta essere un genere a se stante grazie ad innovazioni e creazioni indipendenti dall'arrangiamento, quali l'uso di strumenti e suoni fino ad allora mai usati per sonorizzare film western: l'incudine, la campana, il martello, le grida, il piffero, le urla, il maranzano, la chitarra elettrica. Fu un nuovo modo di commentare una pellicola che spazzò via lo standard americano ormai obsoleto e scontato. Si creò uno stile nostro, tutto italiano.