La principessa di stracci
L'11 settembre 1943 gli aerei angloamericani portano la guerra a Frosinone. In pochi mesi, ottantaquattro bombardamenti distruggono la città e ne fanno, in proporzione agli abitanti e al patrimonio edilizio, il capoluogo di provincia più devastato d'Italia. Per i frusinati inizia la fame e l'umiliazione dello sfollamento. Tra loro c'è la piccola Alba che, assieme alla famiglia, trova rifugio a Boville Ernica. Quello che per gli adulti è drammatico, alla mente curiosa della bambina appare interessante, divertente, nuovo e a volte fantastico. In queste memorie, l'autrice rievoca le sofferenze e le paure di quei giorni, come pure personaggi e situazioni importanti (Cesare Zavattini, il generale Kesselring, Guglielmo Giannini, la nascita dell'Uomo Qualunque), fondendoli con la spontaneità e la gioia che solo i piccoli sanno cogliere, anche nella tragedia.
Momentaneamente non ordinabile