Il custode del Messia. Leggere il vangelo con la Tôrah
Quest'opera di Vincenzo Brosco sottolinea il silenzio delle Scritture su Giuseppe. Il giusto crescerà come palma, afferma il Samo 92,13. Come la palma proietta fino in lontananza la sua ombra, così il giusto deve attendere a lungo prima di ricevere la sua ricompensa. Il Salmo 62,5 - nella versione ebraica - afferma che il silenzio è una lode a Dio. San Giuseppe meditava questi salmi, egli comprese subito che non bastava recitarli, ma che bisognava viverli, assimilarli, poiché la parola di Dio è simile alla manna che ogni giorno ci sazia (cfr. Sap 16,26).
Momentaneamente non ordinabile