La cappella dei Magi
La Cappella dei Magi in Palazzo Medici Riccardi è uno dei luoghi di Firenze in cui storia e arte si fondono fino a diventare simbolo dell'età del Rinascimento al tempo dei Medici. Costruita all'interno del palazzo di famiglia voluto da Cosimo il Vecchio, la cappella fu ornata con una tavola di Filippo Lippi, l'Adorazione del Bambino (oggi sostituita da un'antica copia), attorno alla quale si snodano su tre pareti i celebri affreschi con il Corteo dei Magi di Benozzo Gozzoli, portati a termine tra il 1459 e il 1462. Nella Firenze quattrocentesca durante le feste usava rappresentare il corteo dei Magi, e proprio nell'epifania del 1459 il più giovane dei Magi fu impersonato da Lorenzo de' Medici, allora undicenne, che, con il capo incoronato dal lauro, venne così ritratto da Benozzo Gozzoli. Al suo seguito numerosi personaggi di casa Medici, umanisti, cortigiani e lo stesso pittore. Anche agli altri due Magi, Baldassarre e Melchiorre, Benozzo diede le sembianze di personaggi storici di grande rilievo: l'imperatore Sigismondo e l'imperatore bizantino Giovanni Paleologo.
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