Diario dalla Galilea. Solo in pace vincono tutti
I racconti quotidiani dall'Alta Galilea su "La Repubblica" nel 2006 diventano ora un libro: 29 giornate di guerra dal 16 luglio al 14 agosto 2006 "sperando l'insperabile", il sogno di una pace comune a tutto il Medio Oriente. "Questo libro è la preghiera di speranza dei terribili giorni di guerra che vivemmo nell'estate del 2006. E un Diario scritto quotidianamente da una madre che si strugge e si sforza di dare coraggio ad altre madri. Nel corso della vita ho dedicato le mie energie all'educazione al dialogo, all'accoglienza dell'altro e alla pace attraverso le arti. Mentre intorno imperversa il delirio della guerra io, figlia di una antica famiglia ebraica di Roma devo ricorrere a tutta la mia forza interiore, a tutta la mia fantasia e a tutta la pazienza, per poter continuare a portare avanti il mio compito e alimentare la fiducia nella vita. Ho quattro figli e, in quell'estate, due di loro svolgevano il servizio militare. Come per incanto mi viene in aiuto un vecchio amico, giornalista de "La Repubblica", che mi chiede di scrivere le mie sensazioni di madre, di educatrice e di donna in quei giorni di ansia: così nasce questo volume".