Corrente
"L'Esterno. Il Calco. In questa salinità pellicolare sassosa scabra volta al suo schiudersi d'uovo, in questa carne minerale atomizzata dalla sua permanente alterazione, la lingua si sgancia, come, dal suo segnare: ogni unità (già) significante, ritorna tattilmente oggetto (e sua sostanza traumatica). Eppure, giusto mentre che si consolida, disturbante, il reticolato delle immagini, è lì proprio che si eclissa ogni spazio della figuralità." (Dall'introduzione di Tommaso Ottonieri).
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