La malattia per la morte

La malattia per la morte

Nella Malattia per la morte Kierkegaard, con lo pseudonimo di Anti-Climacus, espone la storia dell'esperienza che la coscienza compie, in una successione di figure in cui questa si trova alle prese con negazioni sempre più intense di sé, nelle quali viene a manifestarsi, nei loro gradi massimi, il consapevole perseguimento di una distruzione di sé in ciò che essa è in quanto posta da Dio, il quale costituisce il fondamento dell'io. L'opera è divisa in due parti: nella prima parte si afferma che l'uomo è mortalmente malato, e che tale malattia, la quale spinge l'io a volersi comprendere prescindendo dalla sua relazione con Dio, è disperazione. Nella seconda, si afferma che la disperazione è peccato quando l'io persiste nella sua condizione di disperazione pur possedendo l'idea di Dio - vale a dire, quando l'io è determinato a volersi disfare della sua relazione costitutiva con Dio, che è il fondamento dell'io, nonostante sia a conoscenza della salvezza offerta da Dio all'uomo. La disperazione e il peccato risultano così una negazione e una distruzione impotenti di sé: poiché per esse è impossibile compiere ciò che vogliono, ossia distruggere l'io in ciò che questo è in quanto posto da Dio. Il testo è accompagnato da un ampio commento di Massimiliano Bavieri.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Pnin
Pnin

Nabokov Vladimir
Anima mundi
Anima mundi

William Butler Yeats, R. Copioli
Arcobaleni
Arcobaleni

Kawabata Yasunari
Il libro bianco
Il libro bianco

G. Pavanello, Jean Cocteau
Due volte la cometa
Due volte la cometa

Ernst Junger, Quirino Principe, Q. Principe
La rosa segreta
La rosa segreta

Yeats, William Butler
Ritratti in miniatura
Ritratti in miniatura

Giles Lytton Strachey
Lampi d'estate
Lampi d'estate

Wodehouse, Pelham G.
Il canto della vita
Il canto della vita

Tagore Rabindranath