Aporie napoletane. Sei posizioni filosofiche
Ad alcuni filosofi napoletani viene qui data la parola per costruire dei "concetti" che aiutino a sottrarre Napoli ai nuovi luoghi comuni, senza nascondere i gravi problemi, gli ostacoli, le aporie appunto, che non lasciano respirare la natura porosa della città. Rifiutando ogni discorso fatalistico su Napoli, si prenderà posizione sulla vita politica della città negli ultimi anni; si analizzerà il senso delle trasformazioni urbane, delle modificazioni del lavoro e dell'intelligenza metropolitana; si guarderà alla specifica risposta che a Napoli si è data ai processi di globalizzazione... Interventi di Pierandrea Amato, Gianfranco Borrelli, Giuseppe Di Marco, Arturo Martone, Bruno Moroncini, Maurizio Zanardi.
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