Cosmo Blues Hotel
"Credo si veda ancora l'edificio. Ero arrivato dalla 25 con una fiat uno, ed il Cosmo Biues Hotel mi sembrava l'unica cosa decente in tutta quella giornata di merda. Zona ovest di Milano, le sere si tirano su come i lampioni che si accendono ad intermittenza. Il Cosmo Blues era lungo la statale, un'insegna strana. C'era un uomo all'entrata, seduto sugli scalini; stava bevendo da un bicchiere bianco di quelli delle macchine automatiche, mi guardava mentre parcheggiavo. Partito da Budapest e ancora ne avevo di strada. Dopo dodici ore di guida avevo bisogno di un letto. La stanchezza appiattisce tutto, ti fa vedere il mondo ad un livello più basso, elimina il profilo delle cose. Semplicemente un letto" (Stefano Lorefice).
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa