L'eredità di Alan Turing. 50 anni di intelligenza artificiale
Il 7 Giugno 1954 Alan Mathison Turing moriva in circostanze misteriose. Matematico originale e brillante scienzato dai molteplici interessi, elaborò la fomulazione definitiva della teoria della computabilità e partecipò alla costruzione dei primi calcolatori automatici, divenendo il padre della computer science nonché il primo teorico e il più entusiasta sostenitore del programma di ricerca sull'intelligenza artificiale: prima di morire profetizzò che entro cinquant'anni le macchine sarebbero state in grado di sostituire gli uomini nella maggior parte delle attività intellettuali. A mezzo secolo dalla sua morte alcuni tra i più importanti matematici, logici e filosofi italiani si interrogano sul senso della sua previsione.