Lo specchio infranto. Mito, storia, psicologia della visione del mondo ellenica
L'autore, nell'intento di determinare il significato più vero dei "Dialoghi con Leucò" di Cesare Pavese, si è trovato ad approfondire il significato dell'intera concezione del mondo ellenica, cosicché l'opera pavesiana è diventata, da fine, anche mezzo e filo conduttore per intendere il determinarsi di quel sistema di valori. Opera di intersezioni tematiche, il libro usa, soprattutto nell'ampia e preziosa documentazione delle note, una pluralità di linguaggi - psicologico, mitologico, scientifico, antropologico, sociologico, poetico, filosofico, storico - solidali ad esprimere con coerenza quella visione del mondo delle genti elleniche, fondata sulla tradizione indoeuropea comportante il concetto di caduta da un edenico stato di perfezione e quello di ascesa dura, sofferta, conquistata. Non falsa ascesa messianica, non perversa ascesa illuministica verso la Ragione tecnoscientista, ma ascesa e conquista di una più alta Coscienza, Memoria e Volontà, nell'ambito del divenire eterno dell'Essere.