Il fascio littorio
Questa riedizione anastatica di un volume pubblicato nel 1933 a cura di M. Colini, collaboratore dell'allora Museo dell'Impero, ripercorre in maniera esauriente la storia del simbolo della potenza imperiale romana. Il suo significato è illustrato sia dal punto di vista del valore simbolico, sia per quanto riguarda le memorie e rappresentazioni di queste insigna imperii in monete, bassorilievi, statue e monumenti. La prima parte dell'opera descrive dettagliatamente l'origine e la forma dei fasci romani e la loro attribuzione a littori e magistrati a seconda della loro funzione istituzionale, del loro ruolo e del particolare momento storico. Il libro passa poi, nella seconda parte, a descrivere con minuziosa e documentata attenzione, la presenza dei fasci littori nei monumenti dell'arte antica, indicandone la provenienza zona per zona e illustrandoli nel dettaglio sia quanto alle costruzioni principali, sia quanto a monumenti minori e frammenti isolati. A completare l'opera vi sono infine un capitolo dedicato alle monete ed una serie completa di tavole illustrative, che rendono il libro estremamente interessante non solo per gli storici ma anche per i curiosi e gli appassionati.