Musiche tradizionali del Molise. Le registrazioni di Diego Carpitella e Alberto Mario Cirese (1954). Con CD Audio
Nei primi giorni del maggio 1954 Diego Carpitella e Alberto Mario Cirese raccolsero in Molise un imponente corpus di musiche vocali e strumentali nel corso di una rilevazione che riguardò Fossalto, in occasione del rito primaverile della Pagliara, e le comunità albanesi di Ururi e Portocannone. Di grande interesse anche dal punto di vista linguistico, la Raccolta 23 del Centro Nazionale Studi di Musica Popolare, oggi Archivi di Etnomusicologia dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, consente di rievocare la vita di una comunità rurale in un contesto largamente preindustriale, fornendo una testimonianza sonora di repertori, di preponderante afferenza femminile, oggi in disuso quali espressioni cantate nell'azione ludica e magica o nell'interazione con i bambini, ninne nanne, inni devozionali, canzoni narrative, canti di lavoro, forme rituali del pianto e, di esecuzione maschile, monodie satiriche e musiche cerimoniali per le corse dei carri. La musica della Pagliara prevedeva in particolare l'uso, ormai estinto, di una zampogna di piccole dimensioni, con due chanter e un bordone, sconosciuta nel resto d'Italia.