Décadence. Immagini introverse
I componimenti di Décadence rappresentano istantanee scattate in un contesto in cui osservato e osservatore si confondono, in cui lo scrittore è contemporaneamente spettatore e protagonista. I suoi versi costituiscono un tentativo di ricostruzione a ritroso della realtà soggettiva partendo dai frammenti in cui essa si è disgregata. In Décadence Sperduti ci conduce in quel luogo in cui le parole diventano suoni e musica, e sono organizzate in un fluire a volte costante, altre volte sincopato e libero che sa di jazz.
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