Manuale di cultura industriale. Socio-patologia musicale dagli anni Settanta al ventunesimo secolo
Niente è (o sarà mai più) considerato sacro, tranne la dedizione alla completa realizzazione dell'immaginazione individuale. Questi non sono artisti da galleria d'arte che lottano per arrivare dove c'è il denaro: questi sono artisti in spregio all'arte. Tutte le norme e i valori vengono messi in discussione. Gli stili, i principi e i contenuti che resistono sono di una natura anarchica, fondati su una moralità post olocausto.
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