Can't stop won't stop. L'incredibile storia sociale dell'hip-hop
Con uno stile avvincente, degno del miglior giornalismo anglosassone, Jeff Chang racconta l'evoluzione della musica rap e della cultura hip-hop. A partire dalle sue origini giamaicane negli anni sessanta e ai suoi primi vagiti nelle feste di caseggiato nel Bronx, il rap ha raggiunto in pochi anni una dimensione di largo consumo popolare. I passaggi che caratterizzano la storia di questa musica così popolare sono illustrati ripercorrendo la parabola dei diversi stili, i tanti DJ, MCs, b-boy che hanno lasciato un segno importante sulla musica, il graffitismo, il ruolo dell'ideologia nazionalista nera, i single e gli album più importanti, oltre alle feste di strada che hanno dato forza al movimento radicandolo fin da subito nella consapevolezza della gente.