Manuale di educazione sessuale per gay ed etero. Io Tarzan, tu Jane
Anche i testi più recenti, aggiornati, 'aperti' che si occupano di educazione sessuale sono tutti rivolti a un pubblico eterosessuale. L'omosessualità viene affrontata, in genere, in un capitolo - più o meno esaustivo, più o meno corretto - in fondo. Questo è, molto prima che 'politicamente scorretto', scientificamente assurdo. Perché la 'variante omosessuale' riguarda un piccolo, seppur significativo, aspetto della sessualità e dell'affettività umane. Non solo non spiega tutta la personalità di un uomo o di una donna, di un bambino o di una bambina, ma non spiega nemmeno il 90% della loro sessualità che, fatto salvo l'oggetto del desiderio, è uguale a quella di altri omosessuali ed eterosessuali e diversa da quella di altri omosessuali ed eterosessuali. Questo manuale parte da questo presupposto, ma non lo dà per scontato. Lo spiega, e ne spiega le conseguenze sia sul piano psicologico che sociale. Arrivando a una conclusione sconvolgente: proprio perché l'uguaglianza, più della diversità (che pure non viene negata), sta nella 'natura umana' e non in una scelta 'civile', proprio perché da millenni 'si pensa esclusivamente eterosessuale' ci si illude di sapere ormai tutto su sessualità e affetti, mentre siamo ancora all'età della pietra. Può sembrare un paradosso ma non lo è: se per una volta - come fa questo libro - si parte dall'omosessualità invece che dall'eterosessualità, si trovano con più chiarezza anche le risposte che riguardano gli eterosessuali. E si scopre che le questioni aperte sulla sessualità di tutti sono assai più numerose e intriganti delle cose che già conosciamo.