L'uomo scientifico versus la politica di potenza

L'uomo scientifico versus la politica di potenza

Il volume di Morgenthau, apparso per la prima volta nel 1946 e finalmente tradotto in italiano, è un brillante e argomentato atto d'accusa contro lo scientismo, il positivismo e le politiche di pianificazione sociale, contro la pretesa dell"'uomo scientifico" (come l'Autore lo definisce) di lasciarsi guidare unicamente da criteri utilitaristici e dalla ragione astratta. Ma il libro è anche una perorazione del "realismo politico" e della politica di potenza, una critica serrata all'utopismo politico, all'internazionalismo umanitario, al pacifismo e alla visione liberale del potere. Quella che Morgenthau sostiene, sulla base di una solida cultura filosofica, è una concezione "tragica" della politica, della storia e dell'esistenza umana, ancora oggi di grande suggestione e di indubbio interesse.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Cosio d'Arroscia
Cosio d'Arroscia

Rinangelo Paglieri
A10
A10

Giacomo Revelli
Contratto Cavalieri (Il)
Contratto Cavalieri (Il)

Stefania Ponzone, Marco Timossi
Vite confuse
Vite confuse

Andrea Tripodi
L'ossessione
L'ossessione

Rosa Paola
Imperia in poche righe
Imperia in poche righe

Rinangelo Paglieri
Uomini in viaggio
Uomini in viaggio

Fernando Barone
Sognolibro
Sognolibro

Francesca Carbonini
Fantasmi di mare
Fantasmi di mare

Catalini Angela
Orfeo non ti voltare
Orfeo non ti voltare

Balestra Danilo