Michael Schumacher. Un cannibale in F.1
Quando Jackie Stewart superò le 25 vittorie di Jim Clark fu incoronato come l'imperatore della F.1. "Chi mai potrà fare meglio?" ci si chiedeva. Dopo i nuovi primati di altri assi, fra i quali l'indimenticabile Senna, sarebbe arrivato Michael Schumacher. Una carriera iniziata con i calzoni corti sui kart, e proseguita in modo inarrestabile fino alla F.1 dove Schumi s'impone subito. Michael conquista presto il primo GP e quindi il primo mondiale, che bissa immediatamente. Siamo ai tempi della Benetton. Il suo approdo alla Ferrari determina la tanto agognata rinascita del Cavallino rampante che, cavalcato da questo fantino, galoppa di successo in successo, fino ad aprire un ciclo vincente del quale ancora non si intravede la fine.