Le mie condoglianze
Una donna obesa, venditrice di cerette con l'aria da "prostituta di bassa lega", è appesa a testa in giù alla cintura di sicurezza della sua auto uscita di strada, e ripensa alla propria vita: il padre stravagante collezionista di passerotti che ogni tanto strangola affettuosamente, la madre gelida che non si capacita di aver messo al mondo una figlia tanto brutta, gli incontri di sesso spiccio con i camionisti nelle aree di sosta degli autogrill, un fratellastro attore fallito ossessionato dall'ordine e da smanie di vendetta. Il tutto in una Lisbona sospesa tra la Rivoluzione dei Garofani e i centri commerciali di oggi, i tristi ristoranti indiani e le caffetterie sporche, dove passato e futuro si fanno la guerra e il presente non è che un brutto sogno.