Leptis Magna
Due racconti in cui l'irrompere di un evento minimo nella realtà quotidiana ha il potere di destabilizzare l'esistenza, minandola alla base. In "Leptis Magna" van der Velde, dopo aver promesso a Sibylle di sposarla, inizia a rimandare la data del matrimonio a causa di continui e inspiegabili viaggi. Sul fondo della sua valigia, solo tracce di sottile sabbia rossa, ricordo di una città lontana e misteriosa. Nel "Trasloco" il professor Bodewig eredita una casa a Vienna, ma qualcosa gli impedisce di raggiungere la moglie nella nuova proprietà e lo spinge a rimanere nell'appartamento di Berlino, ormai completamente vuoto.