Holiday e Teatro delle Fonti

Holiday e Teatro delle Fonti

Secondo una scansione temporale, indicata dallo stesso Grotowski all'inizio degli anni Novanta, il suo percorso creativo si può dividere in tre fasi principali: l'arte come presentazione (il teatro degli spettacoli, dal 1957 al 1969), il parateatro e il Teatro delle Fonti (il teatro della partecipazione, negli anni tra il 1970 e il 1982), L'arte come veicolo (a partire dal 1986). Nel fase parateatrale o della "cultura attiva", Grotowski elimina anche la divisione tra attore e spettatore, elimina l'idea di "prodotto" teatrale, dando vita a uno spazio/tempo per l'incontro interumano, con la partecipazione attiva di gente dall'esterno. Nel progetto Teatro delle Fonti, asse dell'esplorazione è invece la fonte di differenti tecniche tradizionali, ciò che "precede le differenze". I testi qui presentati, inediti in Italia, costituiscono una sorta di manifesto in progress di quelle esperienze, che oggi illuminano non soltanto la sua avventura creativa ma anche le domande di partecipazione e di senso che ancora oggi ci accompagnano dagli anni Settanta.
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