Dalla tv dei professori alla tv deficiente. La Rai della seconda Repubblica
La storia della televisione italiana da Tangentopoli alla caduta del governo Berlusconi. Dalla cosiddetta "Rai dei professori", nata per rilanciare la più grande azienda culturale del paese, fino alla nomina, in base alla legge Gasparri, dell'attuale Cda, che segna il trionfo della "Tv per gli ignoranti". Una storia travagliata e costellata di colpi di scena, tra dimissioni, sostituzioni, atti di sfiducia, nomine a raffica, in un vorticoso avvicendarsi di consigli di amministrazione, direttori generali e responsabili di divisione, reti, strutture, telegiornali, dipartimenti, consociate e tutto quanto rientra nell'ottica di spartizione di un potere suddiviso in migliaia di rivoli.
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