L'età dei sogni
Charles ha 47 anni ed è un architetto che ha lasciato i suoi ideali perdersi per le vie tortuose dei cantieri, degli appalti, dei check-in, dei viaggi di affari tra la Russia e l'Australia. Nonostante sia sposato con Laurence, una donna ironica e attraente, vive un vuoto affettivo e sente addosso un'insopportabile spossatezza esistenziale. All'improvviso fa irruzione nella sua vita un avvenimento drammatico che la sconvolge completamente: una lettera lo informa che Anouk, la madre bellissima, indipendente e audace del suo amico d'infanzia Alexis, la donna che ha perdutamente amato quando era un ragazzo, è morta. Ora Charles deve elaborare un lutto vero: Anouk e Alexis erano la sua vita, quella che ancora albergava nei suoi sogni, nei suoi ideali passati. Come aveva potuto abbandonarli? Mentre il pensiero ritorna ai ricordi giovanili, Charles ricompone il puzzle degli ultimi anni di vita della sua amica, fino alla terribile verità: Anouk si è uccisa. Ma Charles è vivo. E deve riscattare quella morta assurda. Ritrova Alexis, che ora abita in un angolo sperduto della Francia, in piena campagna. Accanto a lui vive Kate: è inglese, ha 36 anni e si è trasferita lì per prendere il posto della sorella morta. Si è accollata la sua esistenza, vivendo con pochi mezzi in una grande tenuta cadente e ben popolata: cinque figli in adozione, di cui due della sorella, un lama, dieci gatti, sei cani, tre cavalli, un asino, galline, oche, una capra, decine di rose e mille problemi. Kate, nell'immensa trascuratezza di quella vita dedicata agli altri, non tralascia un solo aspetto dell'amore, inteso come attenzione, cura, stimolo, impegno. E Charles, in quel caos armonioso, si sente a casa. Finalmente.