Hanno ucciso Pinocchio
Questa volta suor Nivelda, la suora benedettina originaria di La Morra, esperta in antropologia criminale e con la passione per il calcio, è di scena a Vernante, una graziosa cittadina del cuneese sulla strada che porta al Colle di Tenda. Vernante è anche una località molto nota per avere dato ospitalità al pittore e disegnatore torinese Attilio Mussino, cui si devono le illustrazioni del libro di Pinocchio, la celebre fiaba di Collodi. E proprio a Vernante, il paese dei murales di Pinocchio, si sta svolgendo una gara tra alcuni dei più famosi chef della cucina internazionale. In questo contesto suor Nivelda con il suo innato fiuto si pone sulle orme del misterioso omicida che abbandona le vittime ai piedi dei murales che diventano un emblematico presagio. Tra indizi più o meno attendibili, colpi di scena e possibili colpevoli, masche e streghe del luogo suor Nivelda riesce a dipanare la matassa e a condurre felicemente in porto la vicenda anticipando, come sua consuetudine, le conclusioni cui sarebbero dovuti pervenire gli organi inquirenti.