Mi piacciono i baci
Un viaggio nell'universo dei cinque sensi che, dilatati acuiti e predominanti, tentano i protagonisti, si ribellano o rivendicano autonomia fino ad una sorta di angosciante possessione. Cinque racconti di una visionarietà controllata, sottile, quasi chirurgica, ma dirompente quanto basta: perché nessuno può sfuggire al velato incubo che si nasconde dietro l'incapacità di essere padroni del proprio corpo, dei suoi messaggi, delle sue "emozioni", delle sue spontanee, incontrollabili e criptiche iniziative che possono andare oltre la nostra illusoria possibilità di volere e di capire.
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