Lodate Dio nel suo santuario. Il canto nella celebrazione eucaristica
Lodare Dio nel suo tempio, cantare la Messa, e non cantare durante la Messa: questo il significato profondo del canto liturgico che, 45 anni dopo l'avvio del rinnovamento conciliare, si deve ancora pienamente realizzare. Cantare perché è bello, perché mi emoziona, perché è più solenne, perché lo richiede la tradizione: sono tutte motivazioni non espressamente richieste dalla celebrazione liturgica. Occorre, invece, coniugare meglio forma e funzione dei canti adeguandoli ai diversi riti, nel rispetto dei tempi e delle persone. In questo volume vengono approfonditi, pertanto, il significato e i criteri da seguire per la scelta dei canti nei diversi momenti della celebrazione eucaristica.
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