Sulla distanza. L'esperienza della vicinanza e della lontananza nelle relazioni umane
Quali altre distanze esistono oltre quella che può essere misurata geometricamente? In che modo la cultura e l'ideologia influiscono sul significato che gli esseri umani attribuiscono alla dislocazione dei corpi all'interno dello spazio sociale? Qual è la giusta distanza che consente di fare esperienza del mondo senza alienarsi in esso? In questo lavoro, confrontandosi con il pensiero di Husserl, Heidegger, Lévinas, Binswanger, Minkowski ed altri, l'autore ci mostra come non solo l'uomo viva la vicinanza o la lontananza in un modo assolutamente irriducibile a qualsiasi forma di misurazione, ma come esistano distanze differenti a seconda del contesto in cui siamo esistenzialmente orientati.
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