Un po' di emozioni
Questo libro è diverso da quelli ai quali ci ha abituato Fernanda Pivano: prendendo spunto dal viaggio in America sulle tombe di Hemingway, Kerouac e Ginsberg, realizzato nel 2001 per il film "A Farewell to Beat", racconta le emozioni indimenticabili di alcuni viaggi in Asia e Medio Oriente insieme alle esperienze che invece avrebbe preferito evitare durante la guerra. Tra i ricordi più toccanti quelli dell'infanzia a Genova, gli anni di conservatorio, le immagini della sua adolescenza privilegiata e quelle della sua bohème spericolata. Gli studi a Torino, al liceo D'Azeglio, compagna di Primo Levi, bocciato insieme a lei in italiano alla maturità classica e il suo primo flirt. Dei parecchi mesi trascorsi in Giappone racconta, per la prima volta in questo libro, la visita ai templi della fertilità di Tagata e Ogata. Delle sue passioni musicali ricorda soprattutto le melodie indiane, l'incontro con Ravi Shankar e poi con il delfino della moda Issey Miyake e con il re del fumetto giapponese Yoji Kuri. Ci regala anche un indimenticabile ritratto dell'amico Fabrizio De André. Le pagine sulle tombe degli amici scomparsi resteranno un esempio del suo modo di scrivere con leggerezza e passione delle emozioni che hanno accompagnato la sua vita, sempre vissuta nel segno dell'utopia libertaria e pacifista.
Momentaneamente non ordinabile