Quegli anni del Novecento. Storie di partigiani, soldati, contrabbandieri e frati
L'Italia delle storie di "Quegli anni del Novecento" è quella prevalentemente contadina del periodo che va dal 1915 al 1945, in cui soldati, partigiani, uomini di chiesa e semplici civili hanno subito brutali efferatezze. Ma non mancano gli accenni all'Italia del dopoguerra e ai nuovi sentimenti del Paese, perché chi racconta è sopravvissuto a quegli orrori. Padre Ruggero ha assistito i condannati alla forca quando in Italia esisteva ancora la pena di morte. Domenico Comba ha combattuto in Africa ed è stato prigioniero degli inglesi. Isacco Levi è stato partigiano e la sua famiglia è stata sterminata ad Auschwitz. Maria Maddalena Moschetti ha insegnato e vissuto in zone contese da partigiani e tedeschi. Timoteo Garnier è diventato leggenda per il suo coraggio e il suo ingegno di contrabbandiere. Giuseppe Charbonnier si è salvato dall'inferno di Cefalonia. Enrico Bertone ha raccolto i ricordi, le paure e le inquietudini di uomini e donne che hanno compreso il significato profondo della parola 'guerra' e l'importanza dei principi di pace, libertà e uguaglianza. Il suo libro ripercorre la storia ufficiale dei grandi eventi bellici e politici del secolo scorso con lo sguardo e le emozioni di coloro che li hanno vissuti in prima persona, dagli antefatti alle dolorose conseguenze. Un patrimonio che va difeso dagli attacchi del tempo che passa inesorabile.
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