Piccolo manuale di comunicazione...

La comunicazione è parte integrante della politica, così come lo è di tutti gli altri ambiti della nostra vita: è la tecnica che ci permette di relazionarci con gli altri, che sia per vendere un prodotto, per far eleggere un candidato o per scrivere un curriculum vitae. I politici ormai, chi più chi meno, si rendono conto dell'importanza della comunicazione. E la usano, ne usano le tecniche, per coprire il nulla o per abbellire il tutto. Ma gli elettori? Che cosa ne sanno? Sanno riconoscere la creazione dell'illusione dalla realtà? O sono come allodole imprudenti che esprimono la preferenza facendosi abbindolare dagli specchietti dell'immagine? Le riflessioni proposte, attraverso gli esempi eclatanti di Berlusconi, Prodi e D'Alema, sono dedicate e indirizzate ai politici, per aiutarli a capire l'importanza della comunicazione. Quella vera, che crea e mantiene il consenso, fatta non solo di giacche e cravatte. E soprattutto agli elettori, perché possano smaliziarsi un pò sui meccanismi della comunicazione. Potrebbero anche divertirsi: è quasi un gioco di società, come quello proposto alla chiusura di questo libro.