Mancarsi. Assenza e rappresentazione del sé nella letteratura del Novecento
Come si esprime nella letteratura del Novecento il sentimento dell'assenza, del vuoto lasciato da un oggetto d'amore o da qualcosa di originario che fa difetto a se stessi? E' la rappresentazione del sé il luogo dove questo sentimento si mostra ed è una rappresentazione che ricorda una coperta troppo corta: la coscienza non copre tutto l'essere del soggetto. Gli autori dei saggi qui raccolti riflettono su come alcuni testi elaborano i modelli identitari legati alla mancanza, alla sua negazione o impossibile elaborazione, al desiderio impraticabile di saturare la mancanza stessa. Questa indagine sul sé identitario incontra l'identità sessuata, ma anche quelle storiche e geografiche, dominanti o periferiche.
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