Tempeste nelle grandi pianure. Due racconti di Sinclair Ross
Tesa, fissò lo sguardo sulla pendola, in ascolto. C'erano due tipi di vento: il vento in fuga e il vento che incalzava. L'uno cercava riparo nella grondaia, lamentoso, impaurito; l'altro lo assaliva e squassava la grondaia per farlo fuggire di nuovo. Non appena si mise in ascolto, questo primo vento balzò dentro la stanza, folle come un uccello che aveva provato il graffio degli artigli sulle sue ali; mentre furioso l'altro vento scuoteva i muri e sbatteva seccamente le erbacce contro la finestra finché la sua preda balzava via di nuovo terrorizzata. Ma soltanto per ritornare - per ritornare e fremere tra le fragili grondaie, come se in tutta questa selvaggia desolazione di polvere forsennata non conoscesse altro asilo.