Letteratura greca
Questo manuale di storia letteraria, sintetico ma accurato quanto a documentazione e soprattutto ben impostato dal punto di vista didattico, viene riproposto nella convinzione di una sua concreta utilità. Ad una padronanza della materia, che presuppone approfondita conoscenza sia degli aspetti più propriamente storico-letterari, sia di quelli linguistici, questa opera associa un non comune senso della sintesi ed una esposizione semplice ed elegante. Dal punto di vista della storia della lingua, l'autore sottolinea il rapporto che storicamente si istituisce tra le diverse forme dialettali e i singoli "generi" letterari. Fondamentale il concetto secondo cui la lingua dei poeti greci è una Kunstsprache, ossia «linguaggio d'arte, più o meno distante dalla parlata dell'uso», e che ogni genere letterario tende a mantenere la propria veste linguistica al di là della distanza spazio-temporale, cosicché il «linguaggio epico-ionico di Omero fu sempre usato da chi, in ogni parte del mondo greco, in ogni epoca anche tarda scrisse poemi epici». Le note integrative, necessarie all'aggiornamento del testo, si incentrano sulle numerose acquisizioni papiracee degli ultimi decenni, sulle ultime scoperte archeologiche, nonché su alcuni significativi dibattiti aperti recentemente da radicali ripensamenti sulla tradizione.
Momentaneamente non ordinabile