Mastro Spadò
"Mastro Spadò è un'opera eccitante e commovente al tempo stesso, ricca di storia e cosparsa da una serie di perle emozionali lungo tutto il cammino narrativo. Il protagonista del romanzo è un bambino che riesce a guardare la realtà in un modo diverso dagli altri: attraverso la sua immaginazione. L'autore utilizza abilmente la voce del piccolo protagonista per raccontare l'importanza di trovare un balsamo per l'anima soprattutto in periodi in cui è necessario andare oltre la sopravvivenza. La storia si svolge in un tempo che definirei circolare, proprio perché è il tempo dell'anima che percorre tutte le strade forse per raggiungere quel punto dal quale non partì mai. Lungo il tragitto tutto accade e in questo viaggio affascinante tra antico e moderno, tra reale e irreale, tra dramma e ironia, ci accorgiamo che la meta cammina al nostro fianco verso la forma perfetta che deve distruggersi per compiersi. I bambini si sa hanno organi misteriosi di presagio e di corrispondenza e questo libro ha il grande merito, tra gli altri, di risvegliare il fanciullo che è in noi. In questo scorrere e ritornare la bellezza della narrazione ci permette per un momento di dimorare al centro, trascendendo il tempo e consacrandolo. L'alchimia è riuscita." (Anna Carelli)