Storia del partito bolscevico. Dalle origini al 1917
V.I. Nevskij, rivoluzionario e bolscevico della prima ora, al momento in cui scrive, nel 1925, dirige nella Russia rivoluzionaria l'Istituto per la Storia del Partito. Nella Prefazione alla prima edizione egli indica, con modestia, gli scopi e i limiti dell'opera, un "saggio" che "espone in forma elementare la nostra storia ed è destinato agli studenti". La controrivoluzione staliniana, che lo giustizierà nel 1937, spezzerà, insieme al tentativo di sviluppare un partito internazionale della classe operaia, anche il filo della ricerca marxista sulla storia della Rivoluzione russa, impedendo l'elaborazione di un'opera più compiuta sulla storia del partito bolscevico, che lo stesso Nevskij aveva auspicato. Anche per questo il suo testo rimane tra le più importanti documentazioni di prima mano sulla storia dell'organizzazione che aveva guidato la classe operaia alle conquiste dell'Ottobre rivoluzionario.
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