1789. La grande svolta. Dalla burocrazia dell'assolutismo al parlamento della rivoluzione
Della ricerca di Paul Frolich sulla Rivoluzione francese spicca l'originalità, con la particolare attenzione dedicata alla dinamica sociale rivoluzionaria. Sullo sfondo di un inevitabile riferimento a Marx, l'autore presenta la Rivoluzione come una necessità, risultato dello stato delle forze produttive e dei rapporti di classe che ne derivano, ma insiste anche, con la consapevolezza della sua fedeltà al pensiero di Marx, sul concetto che le forze materiali non spiegano tutto, che è necessario far intervenire al giusto livello altri parametri. Tra questi, le strutture dell'apparato statale gli sembrano avere un ruolo fondamentale, descritto a partire dal fenomeno burocratico. L'attualità del testo è accresciuta da una rilettura della Rivoluzione francese nutrita dalla riflessione sulle rivoluzioni del Novecento. Per l'autore la Rivoluzione non è divenuta un'illusione. Essa rimane una sequenza creatrice, la cui cadenza è data dai fatti sociali e dalla volontà collettiva degli uomini
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa