Ti amo bastardo
Ti amo bastardo, che prende in prestito un tormentone del personaggio di Lolita, ne racchiude tutti i monologhi, ma contiene anche una articolata serie di interventi di Paola e Chiara, le giovani cantanti sanremesi a cui la Littizzetto ha saputo dare nuovi vigori, forzandone la parodia con un'immagine sdoppiata in video. La raccolta è completata da altri personaggi come Palomo, la guardia del corpo gay, come la bambina prodigio Carola e il cinesino Ciao Ciciu, per approdare infine a Mirella, l'attivista di Comunella e Liberatutti.